Con estremo piacere benediciamo questo vostro incontro, l’Unione di voi anime di luce che vi adoperate ad eseguire un disegno di cui non conoscete, nè capo nè coda, ma che devoti di affidate a noi.
Grazie, siamo noi a ringraziare voi, poiché attraverso voi possiamo raggiungere molte anime.
C’è bisogno di luce, di quella che viene dai cuori puri, dalle anime bianche, dalle menti sgombre.
Sono momenti bui per la vostra natura, il mondo in cui abitate sta andando alla rovescia, chi vi governa non ha a cuore la vostra salute, il vostro benessere, ma solo i propri interessi. Non si rendono conto che lo scontento comune crea scontento e malessere globale. Non sono immuni alle sofferenze, se cadete voi crollano anche loro.
Ci piacerebbe che il nostro messaggio fungesse da catena, per arrivare ai cuori dall’altra parte dei mondi.
Di luce siamo stati creati, ma non alla luce tutti possiamo tornare.
Osserviamo le nostre azioni e soffermiamoci a pensare se ci rispecchiano veramente o se potevamo fare diversamente.
Osserviamo le persone che ci circondano e cerchiamo di capire se possiamo essere loro utili, chiariamoci se abbiamo sempre un saluto ed un sorriso per tutti. Un sorriso a noi non costa niente, ma alla persona che oggi se sente sola, tradita, delusa,
Chiediamoci se ci costa di più essere felici o arrabbiate.
Immaginate che mondo cupo sarebbe se tutti fossero perennemente imbronciati, pensate ora come sarebbe un mondo di persone allegre, sempre cordiali, gioviali.
Immaginate un colore per ognuna delle situazioni. A quale vi sentite di appartenere? A quale vorreste appartenere? Cosa potete fare per portare il vostro contributo? Ognuno di voi ogni giorno può fare la differenza con un solo sorriso, con un unico opera cordiale.
Il messaggio che vorremmo passasse è che non servono grandi imprese per cambiare il mondo in cui si vive, bastano tanti piccoli gesti.
Se ognuno fa la sua parte tutti i giorni, se seminate un chicco d’amore tutti i giorni, il mondo cambierà alla svelta poiché la risata è contagiosa tanto quanto il pianto, ma la differenza è che poi ne vorresti ancora.
Chi vorrebbe invece piangere e soffrire ancora? Allora forza buon sorriso a tutti